Imperdibile ultima apertura straordinaria di Castel Gavone a Finalborgo: 23 Marzo!
Ancora una domenica da segnare sul calendario: il 23 marzo. Ultima data dell’apertura straordinaria di Castel Gavone a Finale Ligure. Molto fuori dalle mura di Finalborgo, in posizione dominante sulla collina alle sue spalle e soprattutto non accessibile al pubblico per un lungo periodo a causa dei lavori di restauro. Grazie a questi però sono stati portati alla luce reperti di immenso valore, custoditi all’interno delle cinte del castello come in un forziere: dai frammenti di affreschi a pregevoli manufatti in pietra. Sono state scoperte nuove sale e la vecchia cisterna è stata recuperata e completamente piastrellata in ardesia. L'associazione culturale Centro Storico del Finale in collaborazione con il Comune organizza in queste “giornate speciali” delle visite guidate pomeridiane: il primo turno alle 14,30 e il secondo alle 16. È un’occasione per scoprire la bellezza nascosta di uno dei castelli, un tempo, più grandi d’Italia: un castello nobile sede principale dei marchesi Del Carretto di Finale. Non si può stabilire con precisione la data di costruzione, si stima intorno al 1181-1200, voluto da Enrico II non solo come dimora signorile ma anche come fortezza difensiva. Col tempo venne più volte ampliato e rinforzato tanto da diventare il più lussuoso e inespugnabile castello del Ponente ligure. Fu distrutto per ben due volte per motivi bellici: nel 1148 per poi essere riedificato quasi subito da Giovanni I e nel 700’ quando i Genovesi ne vennero finalmente in possesso. Quest’ultimo smantellamento risparmiò parte dei muraglioni laterali e la Torre dei Diamanti, la parte che si è meglio conservata ancora oggi, così chiamata per le sfaccettature aguzze, simili alle punte di diamante: è un esempio unico in Liguria di architettura militare per far fronte ai colpi dei primi cannoni.
Castel Gavone domina tutto l'abitato di Perti e rimane tutt’oggi un monumento dal valore culturale e storico, ma anche architettonico e paesaggistico importantissimo per tutta la Liguria. Infatti, molti materiali provenienti dalle rovine del castello come travature, pietre e colonne, furono utilizzati per l'edificazione delle attuali case e chiese.
Oltre all’abitato di Perti si può anche visitare uno dei borghi più belli d’Italia: Finalborgo attorniato da mura medioevali che esprimono, come già il castello, grande forza e vanto. Un borgo ricco di vita: entrate nelle piazze e girate per le stradine, qui troverete molte botteghe artigiane che esprimono la loro creatività nella “pietra del Finale”, nel vetro, nel ferro e nella ceramica. Per chi ama quest’ultimo genere una bottega aperta recentemente è: il Laboratorio Artigianale Ramine. Si parte dalle materie prime, le terraglie, i colori e le cristalline, per poi passare alla cottura necessaria per ottenere quello che in gergo viene chiamato “biscotto”, in ultimo la decorazione e vetrificazione: ed ecco l’oggetto finito, per sapere il risultato basta solo andare a vedere!